La scienza del futuro o il futuro della scienza?

Assistenza sanitaria personalizzata entro 20 anni.

 

Sulla scia degli studi attualmente in corso, gli scienziati prevedono di poter predire, diagnosticare e curare le malattie in maniera del tutto personalizzata entro i prossimi 20 anni.

L’obiettivo è di sfruttare la tecnologia moderna per monitorare i primi sintomi delle malattie in modo da poter essere sempre un passo avanti rispetto alla malattia stessa. Sostanzialmente, è ciò che già accade nell’uso dell’immunoterapia e di companion diagnostics nei pazienti oncologici.

 

 

Per definire trattamenti ad hoc per ogni specifica patologia, gli scienziati contano di avvalersi di nuovi biomarcatori clinici e test immunologici ultrasensibili. Si tratta di sistemi sempre meno invasivi in grado di identificare i biomarcatori nel sangue e consentire lo studio di geni o molecole riconducibili a specifiche malattie.

D’altro canto, gli scienziati continuano a studiare anche la resistenza antimicrobica di virus e batteri che si evolvono geneticamente in risposta ai trattamenti terapeutici. La definizione di test diagnostici sempre più accurati è la risposta migliore che la scienza possa elaborare in questo momento.

Non sappiamo ancora cosa ci riservi il futuro, ma sappiamo per certo che la scienza sarà sempre dalla nostra parte.